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I fattori per una campagna SEO di successo

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Quali sono i fattori lato SEO che più influenzano il posizionamento di un sito web? È ciò che tutti gli esperti SEO d’italia si domandano in continuazione. L’algoritmo di Google è in continuo cambiamento e con BERT, l’ultimo update di Google sembra aver impattato molte serp internazionali.

L’ottimizzazione on-page, l’implementazione di parole chiave e la creazione di link pertinenti restano come pilastri di una strategia SEO. Ma più andiamo avanti più notiamo che sono spesso i fattori tecnici a fare la differenza tra un progetto buono e un progetto eccellente.

Ovviamente, non esiste un approccio unico per la SEO tecnica; un sito di e-commerce ha un elenco di priorità molto diverso rispetto a un sito vetrina di una PMI, ad esempio. Pertanto, prima di incominciare a fare analisi e di implementare modifiche, il consiglio è quello di prestare attenzione quando applichi determinate modifiche.

Ovviamente molto dipende anche dal livello di ottimizzazione del sito, poiché alcuni consigli sono correzioni e altri miglioramenti. Un piano prudente può essere stabilito solo a seguito di un controllo approfondito del sito Web, dell’account Google Search Console e dei file di log del server. Detto questo, ci sono fattori SEO tecnici che emergono più volte che possono portare a miglioramenti significativi, rendendo il tuo sito un ambiente ospitale per i motori di ricerca per garantire prestazioni ottimali. In questo articolo daremo uno sguardo a cinque elementi tecnici che possono influenzare il successo SEO.

Velocità del sito

La velocità del sito è ora un fattore di ranking diretto, in particolare per le pagine dei risultati dei motori di ricerca per mobile (Mobile SERP). Da quando Google è passato all’indicizzazione mobile-first e ha indirizzato l’attenzione verso il coinvolgimento e l’esperienza dell’utente, i siti con tempi di caricamento infiniti subiscono un declassamento in  SERP, in particolare se mancano di contenuti e link in entrata.

L’ottimizzazione della velocità del sito è di solito ben ricompensata nella ricerca organica e ci sono diverse tecniche facili da implementare per aumentare i tempi di caricamento. Semplici azioni come l’ottimizzazione delle immagini, l’abilitazione della compressione e la riduzione dei reindirizzamenti possono far risparmiare millisecondi preziosi sul caricamento di alcune risorse.

Redirect

Uno dei principali motivi che vediamo per le scarse prestazioni può venire dopo una grande migrazione o un cambiamento nella struttura del sito. Questo è quando modifiche sostanziali alla piattaforma, al design, alla struttura o alla posizione del sito hanno avuto un impatto significativo sulla visibilità organica.

Come accennato in precedenza, non esagerare con i 301 in quanto ciò può interferire con la velocità del sito e lasciare i tuoi file htaccess o web config in malo modo. Detto questo, i redirect  rimangono tra gli strumenti più potenti disponibili per un SEO, contribuendo a recuperare l’autorità perduta e garantire che un sito possa essere facilmente indicizzato dai motori di ricerca.

Quando si implementano i reindirizzamenti, assicurarsi sempre di utilizzare il reindirizzamento URL permanente 301. Questo dirà ai motori di ricerca di indicizzare il nuovo URL e inoltrare anche i segnali che permettevano a quel sito di posizionarsi, in modo da mantenere l’autorità e la visibilità della pagina.

Struttura del sito Web

Da quando lavoro come esperto seo presso gstarseo.it la struttura del sito web sembra essere il problema principale tra le aziende. Sebbene non ci sia un modello standard per tutti i siti web, si consiglia una struttura  silos in termini di URL e di come questi vengono utilizzati per l’architettura del tuo sito. Questi non sono solo utili per gli utenti, ma se ben linkate tra di loro aiutano anche i bot dei motori di ricerca a scansionare tutte le pagine e a valutare il sito nel complesso. Inoltre aiutano anche a garantire che l’autorità del tuo sito Web sia distribuita in modo appropriato, quindi tutte le pagine beneficiano di un flusso costante di PageRank dalle altre pagine più autorevoli.

Durante lo sviluppo e il perfezionamento dell’architettura del silo del sito web, è importante che tutte le tue pagine chiave facciano parte della struttura del tuo sito e siano collegate in modo appropriato. La mancata implementazione dei link interni può lasciare pagine orfane che difficilmente verranno mostrate in SERP e che possono interferire con il modo in cui il tuo sito viene indicizzato e posizionato.

Scansionare e indicizzare

Con il termine “Crawl bloat” si indica quando stiamo facendo lavorare troppo duramente i motori di ricerca eseguendo la scansione di URL non necessari e di bassa qualità. Ciò inevitabilmente causa problemi con la capacità dei bot di ricerca di eseguire la scansione del tuo sito e accedere ai tuoi contenuti di alta qualità. Può interessare siti Web di tutti i tipi e dimensioni e influisce sulle prestazioni organiche se non viene monitorato e indirizzato regolarmente.

La lotta in questo caso è questione di limitare l’accesso di Googlebot a URL vuoti, duplicati o sparsi, assicurando che i crawler si concentrino sulle tue pagine migliori durante l’indicizzazione del tuo sito.

Google Search Console e il tuo file robots.txt sono i tuoi amici quando cercano di risolvere questi problemi. Con rel = nofollow impostato per diventare un suggerimento per il prossimo marzo, piuttosto che una direttiva, raccomandiamo di limitare questi URL del tutto o ancora meglio impedire che vengano generati.

Titolo e meta descrizione

L’ottimizzazione dei tag titolo e delle meta descrizioni può sembrare una strategia SEO tecnica obsoleta e troppo semplice, ma costituisce ancora il fondamento di qualsiasi campagna SEO di successo. È facile declassare questa tecnica SEO, ma l’ottimizzazione dei metadati delle tue pagine è ancora un fattore di ranking diretto e potente e può fare la differenza nel modo in cui il tuo sito si comporta rispetto ai tuoi concorrenti nelle SERP.

Quando si ottimizzano i tag del titolo, molti SEO si limitano a garantire semplicemente che stanno utilizzando la totalità dei pixel, ma ci sono tanti test che si possono fare per vedere come quel title performa rispetto ad altri..

Non sottovalutare neanche le meta descrizioni, in quanto possono essere il modo migliore per aumentare la percentuale di clic. Ci sono molti dibattiti sul fatto che un buon CTR sia anche un fattore ranking, e sebbene molti non siano d’accordo per alcune parole chiave che sono in 7-8 posizione un buon title può cambiare drasticamente il posizionamento di quella pagina.

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