I laghi possono essere una importante risorsa nell’ambito minerario. Molto non sanno che attraverso i laghi è possibile estrarre diverse materie prime da poter usare in molti ambiti, come ad esempio i minerali metallici, la ghiaia e la sabbia.
Per poter effettuare queste operazioni di solito si opta per un vero e proprio dragaggio, che si effettua dopo una attenta pianificazione e usando specifici macchinari. Potrebbe ad esempio essere molto utile utilizzare una draga galleggiante, così da poter lavorare in ogni punto del lago.
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I tesori nei laghi
Perché i laghi possono essere così preziosi per l’industria mineraria? Sul fondo dei laghi si accumulano spesso dei grandi sedimenti. A seconda della composizione potrebbero nascondere dei materiali decisamente molto utili, basta pensare alle numerose applicazioni che può avere la ghiaia.
Grazie alle operazioni di dragaggio le aziende che operano in questo settore possono ottenere maggiori risorse, così da ampliare la propria produzione.
C’è anche un importante risvolto: con il dragaggio si riescono a eliminare i sedimenti che potrebbero nel tempo ostacolare la corretta navigabilità del lago, e addirittura ostruire il flusso delle acque in uscita o in entrata dal lago stesso.
Come si effettua il dragaggio
Per effettuare il dragaggio esistono varie tipologie di macchinari, che si differenziano per le loro caratteristiche. In fase di pianificazione è necessario scegliere con attenzione la giusta attrezzatura per svolgere il lavoro in maniera efficiente.
Nei laghi spesso si usano le draghe a benna. La benna viene immersa per raccogliere ciò che si è depositato sul fondo. Tutti i materiali vengono poi sistemati altrove, ad esempio in uno spazio organizzato per fare da deposito. Per chi deve estrarre materiali solidi è una delle soluzioni migliori.
Se invece i sedimenti sono più piccoli e tendono a mescolarsi insieme ai liquidi si tende a usare delle draghe aspiranti.
Tra le opzioni disponibili segnaliamo anche le draghe attrezzate per il taglio. Con le loro caratteristiche riescono a frantumare i materiali più robusti, che vengono poi estratti con altri sistemi, come la draga aspirante.
Migliorare il dragaggio
Per rendere il dragaggio più efficiente si usano tecnologie come il GPS, il quale consente di manovrare le draghe con la massima precisione all’interno del lago.
Un altro aspetto da considerare è la resistenza di questi macchinari. Le draghe sono spesso a contatto con materiali abrasivi, come gli elementi solidi che possono restare in sospensione nei liquidi. Ecco perché queste draghe dovrebbero essere progettate per avere la massima resistenza possibile.
L’impatto ambientale
Le operazioni di dragaggio hanno un impatto sull’ecosistema del lago. Per questo è essenziale pianificare le operazioni in modo da ridurre le conseguenze, e uno dei sistemi migliori è quello di lavorare sull’efficacia e sull’efficienza dei lavori. In più non bisogna dimenticare che oggi esistono dei sistemi e delle tecnologie che consentono di diminuire di molto l’impatto dei dragaggi.
Se la vostra è una azienda attenta alla sostenibilità ambientale potreste anche programmare una sorta di ripristino ecologico, favorendo il ritorno della fauna e organizzando la reintroduzione di alcune specie vegetali.