La filigrana è un’antica tecnica di lavorazione dei metalli preziosi come oro e argento. Sembra sia stata inventata dagli arabi, che hanno sempre avuto l’esigenza di creare gioielli particolarmente leggeri, dato il clima caldo del loro paese e la morbidità dei loro costumi.
I laboratori di oreficeria che oggi si dedicano alla creazione di gioielli in filigrana d’oro o d’argento, sono distribuiti su gran parte del territorio italiano, in particolare in Liguria, Veneto, Abruzzo e in Sardegna.
Gli artigiani filigranisti devono possedere una grande abilità per realizzare, interamente a mano, i minuziosi reticoli di filo granato. Esistono due possibili tecniche:
- “a giorno” – si realizza prima la struttura del gioiello, poi si passa al riempimento con filo già avvolto a spirale, che viene saldato in più punti di contatto.
- “a notte” – si parte da un supporto preesistente, sul quale si salda il filo ritorto e sagomato in forme differenti.
Tipi di gioielli in filigrana
Con la tecnica della filigrana vengono oggi realizzati gioielli in oro o in argento, che sono i due metalli preziosi più adatti a questo tipo di lavorazione. La fantasia dei maestri orafi mescola elementi naturali come fiori e libellule alle più originali forme geometriche, dando origine a orecchini, collane, braccialetti, ma anche bottoni, fibbie o cinture metalliche. Gli intrecci dei sottilissimi fili granati vengono a volte arricchiti da coralli, cammei o conchiglie incastonate.
Alcune produzioni di manufatti e gioielli in filigrana in Italia sono particolarmente note, come quelli della tradizione ligure, che ebbe inizio nel 1884 con l’apertura delle prime botteghe artigiane a Campo Ligure, o l’ampezzana, che risale al VIII secolo, quando giunse a Cortina d’Ampezzo l’influenza delle vicine botteghe d’arte di Venezia.
Altrettanto conosciuti sono i gioielli in filigrana della tradizione sarda, i cui orafi si ispirano ancora oggi all’antica arte etrusca, le cui tracce ci sono giunte in alcune tombe, sotto forma di collane, bracciali, spille o fermagli per capelli.
È proprio fra i gioielli sardi che troviamo un oggetto di particolare valore, sia per la minuziosa lavorazione in filigrana, che per il profondo significato che racchiude in sé: la fede sarda. Questo prezioso anello rappresenta prosperità, ricchezza e fertilità, elementi che rendono la coppia forte e stabile.
Gioielli per lui
Dalla grande creatività dei maestri orafi esperti in filigrana nascono gioielli unici caratterizzati da intrecci di sottili fili d’oro o d’argento e destinati a uomini e donne. Svariati modelli di anelli e fedi, ma anche bracciali, sono realizzati per conquistare in particolar modo l’interesse degli uomini. Il metallo prevalentemente usato in questi casi è l’argento, con il quale sono realizzati anche meravigliosi esempi di fede sarda, dalla linea più semplice rispetto alla versione femminile, ma con lo stesso prezioso significato.
Particolarmente belli sono anche i bracciali, in cui la lavorazione in filigrana viene combinata con la presenza di inserti in ematite o in corallo.
In conclusione, questa particolare tecnica di lavorazione dei metalli preziosi, si presta efficacemente alla realizzazione di gioielli in filigrana da uomo di grande valore, che hanno il pregio di risultare leggeri e unici nel loro stile.